Con l’arrivo delle piogge, l’impermeabilizzazione dei terrazzi diventa una priorità perché l’acqua che scende copiosa dal cielo ha come effetto quello di aumentare il rischio di infiltrazioni che possono causare danni permanenti alle strutture, se queste non vengono adeguatamente trattate. La scelta dei prodotti impermeabilizzanti da utilizzare per preservare i terrazzi è dunque molto importante. Qualità va di pari passo con efficacia dei risultati. Ecco allora le possibili soluzioni.
Resine siliconiche e polimeri organici
Resine siliconiche e polimeri organici catalizzati che hanno come effetto quello di generare istantaneamente una barriera impermeabile idrorepellente: è la soluzione a cui molti si affidano per non dover affrontare una vera e propria opera di demolizione del terrazzo (per esempio del pavimento) e allo stesso tempo combattere in modo efficace ogni tipo di infiltrazione. Questa soluzione, facilmente applicabile anche con il fai da te, è tra quelle più a basso costo che possiamo trovare in commercio.
Liquido impermeabilizzante
In alternativa si può pensare a una soluzione liquida impermeabilizzante per terrazzi a base di speciali resine siliconiche e silossaniche. Trasparente, quindi adatta a qualsiasi terrazzo e perfetta per impermeabilizzare in modo rapido e efficace evitando rischiose infiltrazioni di acqua. Generalmente questa soluzione garantisce buoni risultati fin da subito ma in caso si venissero a creare crepe o fessure di vario genere c’è comunque la possibilità di ripassare il prodotto (dopo aver provveduto a riparare la fessura o crepa con uno stucco o un mastice) con una seconda applicazione per risolvere definitivamente il problema.
Membrane impermeabilizzanti
Un’altra soluzione è rappresentata dalle membrane impermeabilizzanti bituminose e da quelle polimeriche adesive che si portano dietro numerosi vantaggi a partire dal tempo di posa (che è inferiore rispetto a quello di tanti altri metodi usati). La buona resistenza e la possibilità di piastrellare poi direttamente sulla guaina con evidente risparmio di soldi e di tempo sono altri vantaggi da tenere in considerazione. Presentano anche degli svantaggi, specie se lasciate “a vista” (quindi esposte alle intemperie) tendono a distaccarsi e a far penetrare l’acqua. Pensa che la maggior parte dei nostri interventi di impermeabilizzazione riguardano proprio il ripristino di queste tipologia di guaina.
Un ulteriore sistema per impermeabilizzare le superfici è l’utilizzo di guaine liquide armate con fibra di vetro (come quelle che utilizziamo noi quando veniamo chiamati a risolvere questo genere di problemi) che permettono sia di non dover essere rivestite con altre pavimentazioni o resine, permettono -sopratutto- di non dover smantellare il vecchio pavimento sul quale verrebbero posate (il che si traduce in un importante risparmio economico) ed hanno una elevate resistenza meccanica agli strappi ed una elevata elasticità che si traduce in una maggiore resistenza alle escursioni termiche ed ai micro movimenti del palazzo.
Ma come scegliere il miglior impermeabilizzante? La scelta deve essere ben ponderata nel caso in cui si debba impermeabilizzare un terrazzo già esistente di cui, ad esempio, non si conosce bene lo stato di salute. Prima di optare per un prodotto al posto di un altro, effettuare alcune valutazioni specifiche può sicuramente rivelarsi di grande aiuto per prendere la decisione migliore. Quando si agisce su edifici esistenti, infatti, la scelta dell’impermeabilizzante dipende moltissimo dalle caratteristiche originarie dell’edificio stesso o dello strato su cui si deve andare ad agire. Affidarsi al parere di un esperto in materia può fare quindi la differenza per un’ottima impermeabilizzazione del terrazzo e per il raggiungimento di risultati sicuri.
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