4 consigli + 2 per cambiare il pavimento di casa senza demolire!
Stai per ristrutturare casa devi decidere cosa fare del pavimento esistente.
Potresti toglierlo e metterne un altro, questa è la soluzione più rapida ma -indubbiamente-la meno “indolore”.
Una ristrutturazione per essere veramente indolore deve avere 3 caratteristiche:
- essere veloce
- essere pulita
- deve permetterti di aver in giro per casa gli operai il minor tempo possibile
Sicuramente, l’andare a togliere il vecchio pavimento non è la soluzione migliore per rispettare queste 3 semplici regole.
Ci sono delle alternative, molto valide, che possono aiutarti ad eseguire una ristrutturazione di casa senza dover andare a rimuovere anche il pavimento, che -come sappiamo- nella maggior parte delle volte è l’operazione più complicata e articolata da dover fare.
Il comune denominatore delle soluzioni che ti sto per dare è quello di andare a rivestire il vecchio pavimento con altri materiali che si potranno collocare sopra alla vecchia superficie.
Per prima cosa, dovremo accertarci che il pavimento che vogliamo ricoprire sia comunque in buono stato.
Se fosse malconcio, ad esempio suonasse a vuoto oppure molte piastrelle fossero rotte o si distaccassero dal sottofondo, allora queste soluzioni potrebbero non essere tutte idonee.
Ma (come avviene nella maggior parte delle volte) si trattasse solo di cambiare aspetto al pavimento, allora continua a leggere che troverai diversi spunti interessanti.
Altra cosa da tener presente è lo spessore del rivestimento che vorrai andare ad usare.
Devi ricordarti delle porte delle finestre ed anche dell’altezza generale del soffitto ( ti ricordo che ci sono delle normative da rispettare) alcune volte uno spessore troppo alto potrebbe non andar bene.
Le 4 soluzioni di cui ti parlo sono:
Il gres porcellanato: (guarda il nostro video sul gres porcellanato nel nostro canale) può essere incollato direttamente sopra le piastrelle previa una adeguata pulizia ed anche una bella smerigliatura. Andranno rimossi tutti i residui di colla, polvere sporco perchè potrebbero impedire un adeguato incollamento fra il vecchio pavimento ed il nuovo.
Il gres -come sappiamo- è molto comodo perchè resistente e perché riproduce buona parte di tutte le pavimentazioni esistenti (in sostanza è un fake 🙂 ) tuttavia devi ricordarti che si “porta dietro “ diverse problematiche inerenti la manutenzione ordinaria (guarda il video relativo sul canale)
altra soluzione è il laminato: si tratta di hdf pressato sulla cui superficie viene riprodotta una pavimentazione in legno. E’ un prodotto estremamente commerciale ed economico. Ha uno spessore di pochi mm (arriva max a 6mm) ma soffre molto l’umidità (anche se è trattato per tollerarla). Si monta molto facilmente. Ricorda alla lontana un parquet col quale però ha poco in comune. In questo caso non occorre usare la colla per montarlo, basta utilizzare il comodo incastro “maschio femmina”.
A seguire il PVC: è plastica ed è la versione 2.0 del laminato. Questo prodotto non teme l’umidità pertanto può essere installato in qualsiasi ambiente, anche umido
può essere incollato oppure montato sfruttando i pratici incastri maschio femmina.
Infine, ultimo ma non ultimo, abbiamo le resine ed i microcemento.
Sono gli unici prodotti a basso spessore, resistenti a tutto anche all’umidità. Aderiscono al pavimento in modo incredibile, non si staccano e lo rivestono al 100% senza continuare a far vedere la vecchia forma del pavimento pre esistente
Non approfondisco perchè qui ne parliamo abbondantemente.
Alternativa al microcemento c’è la resina epossidica (altrimenti chiamata “porcellanato liquido) che va a riprodurre effetti molto cangianti e belli come il marmo (resina effetto marmo).
le due soluzioni “extra” sono:
colorazione delle piastrelle con resina liquida, in questo caso lo spessore raggiunto è di 2,5 micron ma non cambierai aspetto al pavimento esistente (ti limiterai a cambiargli colore) e la moquette.
Quest’ultimo prodotto richiede però molta più manutenzione e pulizia programmata perchè andrebbe lavata con appositi macchinari di tanto in tanto per elininari polvere, acari etc.
E’ tutto per questa volta, ci vediamo presto.